giovedì 25 giugno 2009

Numeri 4: Salvatore Bagni da Correggio

Ci sono uomini, calciatori, che hanno dimostrato di essere grandi anche (forse soprattutto) fuori dal rettangolo di gioco. E penso subito ad Astutillo Malgioglio. E il calciatore, in questo caso, non si discute. Coppa Italia con l'Inter ('81-'82), accoppiata Scudetto-Coppa Italia col Napoli ('86-'87), 41 presenze e 5 reti con la Nazionale. Non è il calciatore, ad essere sulla gogna. Ma l'uomo. Un uomo, che comunque, va detto, merita di essere compreso. Un figlio morto a soli 3 anni in un incidente stradale, e poi il corpo del piccolo trafugato da sciacalli (legati agli scandali calcistici?) che gli chiesero 300 milioni. Un corpo mai restituito. Solidarietà. Indignazione. Ci mancherebbe. Salvatore Bagni, l'uomo che in un Roma - Napoli fece rompere il gemellaggio allora esistente tra le due tifoserie per via del "famoso gesto dell'ombrello" rivolto alla curva giallorossa. L'uomo che ora è commentatore per la Nazionale italiana affiancando Marco Civoli. Un uomo, che nonostante tutto, è stato in grado di dire ( o non dire) tutto ciò (ascoltate):

3 commenti:

  1. Caro Beppone, io proprio non lo soffro quel Bagni dei commenti. Balbuzie a parte, è di quel tipo di fanatico del calcio che non ha nulla a che spartire con noi autistici almanaccari seri i quali, benché vani nel nostro rincorrere questa o quella perla, riusciamo sempre a fare giustizia del vero bello e del vero brutto - goethianamente.
    Lui vive in una costante polluzione vittima di ogni flautolenza calcistica. Sarebbe capace di innalzare sul podio anche un raccattapalle e spruzza scioccamente per ogni rimessa laterale ben eseguita. Come quando ha detto del pur volitivo Egitto quel "che squadra!!!" che, forse reconditamente, aveva come intento quello di scagionare la nostra Italia de merd'. Colpevole, a parere diffuso, di aver esaltato le doti ostruzionistiche e poco altro dei campioni d'Africa.
    Onore al calciatore, solidarietà all'uomo, ma pomodori al commentatore.
    (Gal'n)

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  2. Il tuo essere "borgesiano" (dallo scrittore argentino Borges) mi commuove sempre. Pienamente d'accordo sulle ultime 2 righe.
    Bagni Commentatore 3. Vittima (come nella vita).

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  3. peppe ci manchi...vogliamo altri articoli...sbronzi!

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